L’INPS, con il messaggio del 7 maggio 2020, n. 1904, precisa che per le prestazioni di integrazione salariale a pagamento diretto (Cassa integrazione ordinaria, Assegno ordinario, Cassa integrazione in deroga e Cassa integrazione speciale operai agricoli), laddove non vi sia corrispondenza tra il codice fiscale del beneficiario e quello del titolare dello strumento di riscossione (conto corrente, carta ricaricabile), nonché nel caso di coordinate bancarie errate, le sedi INPS provvedono ad eseguire il pagamento con bonifico domiciliato presso Poste Italiane. Una volta disposto il bonifico, il lavoratore riceverà un SMS di notifica del pagamento e poi la comunicazione di liquidazione inviata da POSTEL al suo indirizzo di residenza o domicilio. Il lavoratore può recarsi in qualsiasi ufficio postale, munito della comunicazione di liquidazione che gli sarà stata recapitata da POSTEL o, in mancanza, prelevata dal Fascicolo previdenziale del cittadino, sul sito istituzionale.